VERSO IL COMUNE BENESSERE ENERGETICO
Istruttoria Pubblica del Comune di Milano sul Piano di Contrasto alla Povertà e Precarietà Energetiche
Le Azioni del Piano Verso il Comune Benessere energetico per il Contrasto alla Precarietà e Povertà Energetiche sono aperte ai commenti della cittadinanza su questa piattaforma dal 1 febbraio al 3 marzo 2025.
L'Amministrazione Comunale fornirà riscontro entro il 30 giugno 2025.
Il Piano di Contrasto alla Povertà e Precarietà Energetiche, denominato Verso il Comune Benessere Energetico, rappresenta lo strumento con cui il Comune di Milano intende affrontare il fenomeno della vulnerabilità energetica presente sul territorio comunale.
IL PIANO DI CONTRASTO ALLA POVERTÀ E PRECARIETÀ ENERGETICHE
Il Piano di Contrasto alla Povertà e Precarietà Energetiche, denominato Verso il Comune Benessere Energetico, rappresenta lo strumento con cui il Comune di Milano intende affrontare il fenomeno della vulnerabilità energetica presente sul territorio comunale.
Il Piano propone Azioni finalizzate al contrasto di situazioni di vulnerabilità energetica o di mitigazione dei fattori di rischio che concorrono a generare situazioni di povertà e precarietà energetica. Nel fenomeno della vulnerabilità energetica sono infatti ricompresi sia i poveri che i precari energetici.
I poveri energetici sono coloro che hanno difficoltà ad acquisire un paniere minimo di beni e servizi energetici e/o utilizzano una quantità di risorse superiore a quanto ritenuto socialmente accettabile per l’accesso ai servizi energetici. Quindi si tratta di persone che, trovandosi in una condizione di generale vulnerabilità, non riescono a riscaldare la propria abitazione durante l’inverno o a raffrescarla durante l’estate e/o spendono una parte considerevole del proprio reddito per pagare le bollette di gas ed elettricità a tale scopo.
I precari energetici sono invece coloro che affrontano una difficoltà momentanea nel sostenere le spese energetiche e/o faticano a vivere in una condizione di benessere energetico a causa di condizioni di instabilità dipendenti dal proprio contesto. Si tratta dunque di una condizione transitoria di vulnerabilità che può essere dovuta, ad esempio, ad una momentanea riduzione del reddito famigliare disponibile, che rende difficile garantire un adeguato comfort termico nella propria abitazione durante tutto l’anno.
Le Azioni individuate nel Piano Verso il comune benessere energetico intendono quindi contrastare entrambe le forme di vulnerabilità, secondo un approccio olistico e multidisciplinare reso possibile dalla collaborazione tra le diverse Direzioni Comunali e portatori di interesse del territorio coinvolti nel processo di definizione dei contenuti del Documentoe che saranno parte attiva nella sua implementazione una volta approvato.
OBIETTIVI DELLA CONSULTAZIONE
La consultazione intende raccogliere contributi da parte dei diversi portatori di interesse, valorizzando le conoscenze e le esperienze di ciascuno, per rendere più efficaci le Azioni previste dal Piano di contrasto al fenomeno della vulnerabilità energetica presente sul territorio.
► FASI
A seguire sono descritte le diverse fasi del processo di redazione del Piano, entro cui si colloca anche la fase di consultazione.
- FASE 1 - Analisi e fase preparatoria del Piano | 1 ottobre 2022 – 31 gennaio 2025
- FASE 2 - Avvio dell’istruttoria pubblica e raccolta dei commenti al Piano | 1 febbraio 2025 – 3 marzo 2025
- FASE 3 - Valutazione dei commenti valutazioni da parte dell’Amministrazione Comunale e aggiornamento dei contenuti del Piano | 4 marzo 2025 – 30 giugno 2025
CHI PUÒ PARTECIPARE
Ogni singolo cittadino, a proprio nome, o di enti, ordini professionali, soggetti economici, associazioni riconosciute e non riconosciute, gruppi informali, può presentare i propri commenti all’interno della struttura del Documento, sia di tenore generale sia di nota a singole parti di testo, secondo i Termini di Servizio della piattaforma.
La persona che volesse pubblicare un commento per conto della propria organizzazione potrà scrivere in cima al commento la formula "Per nome e per conto di Nome Associazione/Organizzazione". Il commento risulterà comunque pubblicato dalla persona identificata dal proprio Spid o Cie.
I commenti inviati hanno valore formale sui contenuti e non sono modificabili e ritirabili dopo la loro pubblicazione. Tutti i contributi restano pubblici e visibili ad altri utenti.
I commenti possono ricevere sostegno da parte di altri utenti. Non ci sono limiti al numero di contributi ai quali ciascun utente può dare sostegno.
I commenti saranno oggetto di approfondimento da parte dell’Amministrazione, e a discrezione della stessa potranno essere elaborati e integrati all’interno del Documento finale.
Per poter accedere alla procedura online è necessario essere in possesso di SPID o CIE.
CONSULTA I DOCUMENTI
Le Azioni del Piano sono quattro, ciascuna delle quali commentabile singolarmente. Per meglio comprenderne i contenuti, è disponibile anche un breve capitolo di “Premessa alle Azioni del Piano”, che ne spiega la struttura.
- Premessa alle Azioni del Piano
- Azione 1 - Istituzione dell’Osservatorio municipale sul benessere energetico
- Azione 2 - Sistematizzazione, rimodulazione ed erogazione di contributi a favore di cittadini in vulnerabilità energetica
- Azione 3 - Rimodulazione dei servizi dello Sportello Energia rivolti a persone in condizioni di vulnerabilità energetica
- Azione 4 - Sistematizzazione del quadro degli interventi e del coinvolgimento degli stakeholder
► COMMENTA LE AZIONI
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