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19/02/2021 16:40
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Obiettivo 2.1 Riduzione netta della mobilità personale motorizzata a uso privato
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro: assolutamente d’accordo sulla necessità di affrontare il tema della mobilità a livello di Città Metropolitana, tenero conto della massa di automobili e camion che arrivano in città. Bisogna pertanto incrementare il trasporto pubblico, incrementare la rete di piste ciclabili, intervenire sulle tariffe di accesso per i veicoli inquinanti, includere nel sistema trasporto i TAXI con tariffe agevolate per le categorie delle persone più fragili (malati/anziani), incrementare i parcheggi di interscambio con tariffe agevolate. Muoversi in città con la macchina deve risultare scomodo, caro e sconveniente. Girare in bicicletta: facile, veloce e conveniente. È necessario rendere anche il posteggio delle biciclette un'azione normale e quindi trovare fuori dagli esercizi commerciali così come fuori da scuole, uffici comunali, ospedali etc. degli stalli per legare le biciclette. Più è facile, più la uso la bicicletta! Questo il motto
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19/02/2021 16:40
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19/02/2021 16:38
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 3.4.1 Piano di decarbonizzazione dell’energia termica
Bisogna disinvestire nei progetti che prevedono l’impiego di combustibili fossili, anche la rete di teleriscaldamento dovrà prevedere una produzione di calore proveniente solo da fonti rinnovabili. L’assegnazione delle risorse pubbliche deve essere coerente con gli obiettivi climatici di mitigazione e adattamento e coerente con la nuova normativa europea in fase di sviluppo.
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19/02/2021 16:33
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 2.2.1 Realizzazione di un’area con mobilità a emissioni zero
Si rileva che anche i veicoli elettrici sono responsabili del sollevamento delle polveri, di conseguenza si propone di estere la tariffazione, in misura diversa, anche a questa tipologia di veicoli.
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19/02/2021 16:29
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
II b) Ambito 2: Milano Connessa e Accessibile
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro: è necessario anticipare gli interventi almeno al 2023. È necessario che l'amministrazione ascolti le associazioni dei ciclisti, i comitati, le associazioni e tutti coloro che si impegnano per una città migliore. Manca ancora ad oggi una piantina delle piste ciclabili di Milano e della città metropolitana. La connessione e l'accessibilità in una città passa anche dalle mappe, perché non tutti sono digitali
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19/02/2021 16:16
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Obiettivo 1.8 Progettazione urbana sostenibile
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro: una progettazione urbana sostenibile può rendere anche piacevole la città attraverso l’“urbanistica tattica” ma non è sufficiente. È necessario fare scelte più coraggiose e audaci come per esempio riqualificare/ristrutturare le strutture già esistenti (vedi ad esempio lo stadio Meazza nel nostro quartiere a San Siro). Le strutture esistenti e abbandonate devono essere monitorate e salvaguardate. Troppo spesso si sono viste strutture - anche di pregio (vedi per esempio Villa Bellotta oppure le scuderie De Montel) - lasciate all’incuria fino ad arrivare al punto che diventa quasi scontato l'abbattimento. Occorre invece intervenire quando ancora le strutture sono sane e gli interventi contenuti. La politica del riuso urbano deve essere prioritaria rispetto alla costruzione del nuovo. Questo vale anche per lo stadio di San Siro: la legge sugli stadi (legge di conversione del decreto Semplificazioni n. 120-2020, commi 304,305) dice espressamente che costruire un nuovo stadio è possibile solo se non è ristrutturabile l’esistente. E lo stadio Meazza è ristrutturabile.
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19/02/2021 16:08
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.3.1 Interventi di protezione degli ambiti sensibili esistenti dall’esposizione al traffico ...
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro: è necessario implementare zone 30 e incrementare i controlli sul rispetto di tali zone. È necessario ridurre l’afflusso di automobili provenienti da fuori che entrano in città. Implementare gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e valutare costi e benefici delle pareti/tetti verdi ai fini della loro manutenzione
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19/02/2021 16:03
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19/02/2021 15:55
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 2.1.1 Rimodulazione delle regole ambientali per la circolazione nell’Area B di Milano
Vanno limitate al massimo le deroghe su area C e area B che devono essere vigenti 7 giorni su 7, con orario esteso, tendenzialmente nell'arco delle 24 oere. Va realizzato un piano per la distribuzione delle merci, che fissi orari per le consegne e razionalizzi il sistema distributivo, molto peggiorato con l'avvento dell'e-commerce. Nella prospettiva di ridurre il numero totale di veicoli circolanti, la congestione da traffico, il miglioramento della mobilità dei mezzi pubblici di superficie, della loro regolarità di frequenza , una maggiore sicurezza della mobilità ciclopedonale, il recupero di spazi pubblici urbani, si propone di attivare una tariffazione per l'ingresso in Area B per qualsiasi tipologia dei veicoli ammessi che acceda al territorio urbano con a bordo una sola persona (il guidatore), mentre quelli con a bordo 2 o più persone avranno accesso gratuito.
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19/02/2021 15:54
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.2.2 Implementazione di un sistema modellistico per la qualità dell’aria a supporto delle de...
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro. Visto l’obiettivo precedente e cioè la necessità di un sistema avanzato di supporto alle decisioni e alle valutazioni di efficacia degli interventi, Il modello per la raccolta è auspicabile ed urgente altrimenti raccogliere i dati non ha senso.
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19/02/2021 15:46
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Obiettivo 1.2 Sistema avanzato di supporto alle decisioni e alle valutazioni di efficacia degli inte...
Osservazione per conto di Comitato Coordinamento San Siro. Ottimo il monitoraggio della qualità dell’aria che va fatto in modo più capillare di come è sviluppato adesso, aumentando le centraline di rilevamento degli inquinanti. Per il coinvolgimento della cittadinanza il Comune e ARPA dovrebbero fornire un sistema di monitoraggio (centraline di rilevamento degli inquinanti) alle scuole, negli uffici e stabili di proprietà comunale, e promuovere la raccolta dei dati anche tra i privati, analizzare i dati e informare periodicamente i cittadini sulla situazione. In questo modo si aiuterebbe la cittadinanza a essere più consapevole e disponibile a cambiare le proprie abitudini. A questo scopo si potrebbero fornire mini-centraline a basso costo che facilmente si possono collocare sul balcone di casa per raccogliere i dati sull'inquinamento e immetterli in rete.
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19/02/2021 15:42
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.1.1 Revisione del Piano Territoriale degli Orari (PTO) in relazione al processo di tran...
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro: perfettamente d’accordo sugli interventi previsti negli ambiti citati (mobilità/lavoro/servizi). Accanto all’utilizzo di APP che aiutino le persone/aziende a progettare la propria giornata è necessario pensare anche alle persone che non sono tecnologicamente in grado di usare questi strumenti. Attraverso il volontariato di quartiere, di condominio (?), o il servizio civile si potrebbe attuare una campagna informativa per spiegare come cambierà la città e trovare persone disposte ad accompagnare questo cambiamento. Si potrebbero anche organizzare piccoli corsi di alfabetizzazione informatica per persone inesperte e anziani.
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19/02/2021 15:38
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Obiettivo 1.1 Riduzione degli impatti ambientali nella gestione dei tempi della città
OSSERVAZIONE per conto del Comitato Coordinamento San Siro. Questo obiettivo è perfettamente in linea con l’esperienza che il Covid 19 ci ha insegnato. Ben venga quindi la città a 15 minuti, incrementando la rete dei servizi pubblici e quello della mobilità dolce (creare una rete di piste ciclabili oltre che costruirne di nuove) tuttavia bisogna individuare anche per ciascun quartiere uno o più spazi dove le persone possano trovare l’equilibrio vita /lavoro e trovare i servizi necessari. La cosiddetta città 15 minuti sarebbe anche in linea con quanto chiedono da sempre le donne che si devono occupare della famiglia. Così avere i servizi giusti e necessari in un perimetro contenuto per organizzare bambini e anziani sarebbe un modo per venire incontro anche alle esigenze delle donne, come le associazioni femminili stanno chiedendo da tempo. Le scuole dovrebbero essere aperte anche al di fuori dell’orario scolastico ed essere utilizzate come luoghi di aggregazione, confronto, formazione sui temi legati alla transizione ecologica così come le sedi dei 9 Municipi di cui si compone la città
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19/02/2021 15:31
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
II a) Ambito 1: Milano Sana e Inclusiva
Osservazione per conto del Comitato Coordinamento San Siro : È necessario individuare obiettivi di breve termine per ridurre gli aspetti critici. Per quanto riguarda la qualità dell’aria si chiede di riattivare area C, riattivare l’area B, di essere più stringenti sulle deroghe e di implementare parcheggi di interscambio Una progettazione urbana sostenibile deve rivedere i progetti urbani già approvati (es. Scali ferroviari) o in fase di approvazione (es Stadio San Siro). In particolare quest'ultimo progetto non è sano: prevede consumo di suolo, abbattimento di più di 100 alberi del Parco dei Capitani, la produzione di tonnellate di rifiuti e polveri sottili. Il nuovo progetto dello stadio non è inclusivo: riduce i posti per un sport che dovrebbe rimanere popolare e aumenta il prezzo degli abbonamenti
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19/02/2021 15:02
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Allegato 1: APPENDICI
Allegato 2 :Schede Azioni del Piano Aria e Clima Le schede azioni devono diventare lo strumento per la gestione e la verifica dell'attuazione del piano e per garantire la trasparenza dell’intero processo. Dovranno essere costantemente aggiornate e popolate con i dati relativi alle dotazioni finanziarie, ai costi dei progetti, agli effetti prodotti sulla riduzione dell'inquinamento e sul clima. Nelle schede si suggerisce di: inserire una nuova casella con l'indicazione del REFERENTE (completa dei contatti) di ogni singola azione, di modo che sia sempre possibile risalire alla struttura che se ne sta occupando. quantificare gli obiettivi da raggiungere, di modo che siano sempre verificabili i progressi in relazione alle scadenze previste dal cronoprogramma. prevedere la georeferenziazione delle azioni di modo di fornire una visione completa delle azioni in corso, di comunicare in modo semplice ai cittadini, di renderlli partecipi del processo; va prevista la possibilità di interagire sia con segnalazioni sia con richieste di approfondimento.
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19/02/2021 14:48
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
V a.1.7) Piano Territoriale degli Orari (PTO)
A un piano degli orari della città articolato sulle 24 ore deve corrispondere l'adeguamento dell'operatività delle strutture amministrative e operative, di modo di armonizzare l'esercizio delle diverse funzione e di evitare di favorire "aree di illegalità".
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19/02/2021 14:08
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.5.2 Tavoli di lavoro con gli enti sovracomunali per lo sviluppo di un’agricoltura e una zoo...
Buon giorno, spesso vedo in certi campi sia in zona 7, zona 8 e in altri comuni dei canali secchi..bisogna ripristinare questi canali, mapparli e defluire dalle strade nei campi o nell'area verde per evitare i cossiddetti laghi da pioggia eccessiva...anche questa spesso attesa ma anche preoccupante per i fiumi, se si potesse accumulare in serbatoi sia mobili sia sopra i palazzi..tanta acqua buttata via per periodi che verranno in estate sicuramente più utili perchè scarsamente piovosi
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19/02/2021 14:01
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.5.1 Regolamentazione delle attività ad alte emissioni inquinanti diverse dal traffico veico...
Buon giorno, bisogna distinguere le attività che possono permettersi economicamente o finanziariamente di adeguarsi alle normative come centri commerciali, grossi negozi, ec.. ma anche a chi non può proprio farcela come i commercianti ambulanti nei mercati su strada o nelle feste di via o chi non ha abbastanza fatturato da poter sostituire un alimentatore a carburante con qualcosa di più ecologico, e dei mezzi che essi usano purtroppo spesso molto pre euro ma se non hanno i soldi, servono più degli incentivi, prendere un mezzo o un alimentatore o quello che serve per dare energia ha un prezzo spesso inaccessibile(almeno per gli italiani con rispetto parlando, provare a chiedere un finanziamento è una utopia)..serve coinvelgere gli istituti bancari e finanziari. E per finire i mezzi pubblici per i disabili sono ancora molto inaccessibili, provare per credere in metro o su certi tram...
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19/02/2021 13:36
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.4.1 Azioni di riduzione del risollevamento polveri
Buon giorno, parlo sia come accompagnatore di una persona disabile che da disabile io stesso. E' molto positivo pensare alla utenza non automobilistica o moto,ec.. ma bisogna regolamentare non solo a livello comunale ma anche a livello di codice stradale, assicurativo e sanzionatorio di cicli,monopattini,ec.. poi riducendo la larghezza stradale i posti auto verrebbero meno e se sono difficili per tutti figuriamoci se chi ha disabilità abbia necessità di parcheggiare, e si sanziona giustamente o opinabilmente sui marciapiedi in parte o del tutto. L'utenza disabile è a rischio sui marciapiedi e pensando alle piste ciclabili.
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19/02/2021 08:55
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.1.1 Revisione del Piano Territoriale degli Orari (PTO) in relazione al processo di tran...
L'enfasi sulle soluzioni ciclistiche, monopattini e sharing proprie dell'emergenza pandemica non va mantenuta sul lungo periodo e soprattutto NON DEVE ANDARE A DETRIMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO, unica forma veramente disponibile a tutti (bambini, anziani, chi non guida e non pedala). Non devono esistere percorsi ciclopedonali misti, bensi' i percorsi ciclistici vanno segregati da quelli pedonali. Inoltre i percorsi ciclistici va bene vadano a discapito di quelli automobilistici, ma non devono andare a discapito del trasporto pubblico di superficie ove questo non possa essere in sede riservata. Per quanto riguarda gli interscambi col e tra il trasporto pubblico questi vanno disegnati con cura in modo da rendere attraente l'uso (NON come si e' fatto per M4 e M3). Il modo migliore di incentivare il trasporto pubblico e' renderlo attrattivo in termine di tempi di percorrenza, quindi non solo interscambi compatti, ma sedi riservate e un asservimento semaforico SEMPLICE ED EFFICACE (del tipo "schiscia butun salta macaco" ... il conducente ottiene immediatamente la via libera quando gli serve).
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19/02/2021 01:13
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Nova proposta a PIANO ARIA E CLIMA
I a.2.1) Gli effetti sulla salute dell’inquinamento atmosferico a Milano
I danni alla salute determinati dall'inquinamento dell'aria aumentano le sofferenze umane di coloro i quali ne sono colpiti e causano disuguaglianza.