Sdradicare il parcheggio abusivo dilagante
Petizione rivolta al Comune
Sdradicare il parcheggio abusivo dilagante
In ogni via di Milano sono presenti frequenti esempi di:
- Parcheggio sui marciapiedi
- Parcheggio sulle strisce pedonali
- Parcheggio sulle piste ciclabili
- Parcheggio in zone dove la sosta non è consentita
- Parcheggio sugli scivoli per gli utenti di sedia a rotelle
- Parcheggio in doppia fila
Tale abitudine degli automobilisti milanesi, ormai radicata, è aggravata dalla frequente mancanza di controllo da parte della polizia municipale e dalla loro inabilità o mancanza di volontà nel far valere la legge. Fare segnalazioni è pressoché inutile viste le risposte spesso sgarbate o senza risultati.
Tale radicamento è anche visibile dalle sempre più frequenti risposte e aggressioni quando un privato cerca di far notare il comportamento scorretto, ultimo esempio qualche giorno fa.
Si chiede al Comune di Milano di:
- Creare un piano di "rientro" verso il totale rispetto delle aree di parcheggio
- Che tale piano tenga conto del radicamento culturale della pratica del parcheggio abusivo, e che quindi venga implementato in fasi, dando tempo agli automobilisti di capire e adeguarsi (ad esempio: Fase 1, solo comunicazione; Fase 2, sanzioni alle infrazioni peggiori quali parcheggio su ciclabili, strisce; Fase 3, sanzioni senza deroghe).
- Che tale piano ottenga come risultato il totale rispetto delle aree di parcheggio entro 2 anni
- Che tale piano venga comunicato chiaramente alla cittadinanza tramite ogni media a disposizione del Comune, incluse affissioni, social media e TV
- Che la polizia municipale abbia le risorse per implementare tale piano
- Che la polizia municipale abbia la volontà di mettere in atto tale piano
Certo che saprete raccogliere questa sfida, Vi ringrazio anticipatamente.
La petizione ha ricevuto risposta dall'amministratore. Maggiori informazioni
Nota:
Gentili cittadini,
Vi ringraziamo per la vostra segnalazione riguardo alle problematiche legate al parcheggio abusivo nelle strade di Milano.
Anche per noi, la sosta irregolare è un tema di grande importanza e che ci sta particolarmente a cuore. Stiamo affrontando la questione in modo trasversale, coinvolgendo più assessorati, perché siamo convinti che una città libera dalle auto in sosta irregolare sia una città con più spazio per tutte e per tutti, dove ci si muove meglio e in modo più sicuro.
Desideriamo chiarire che negli ultimi anni le sanzioni per la sosta irregolare sono aumentate considerevolmente, con un incremento percentuale del 40% nel 2023 rispetto al 2022, raggiungendo il numero di circa 1.200.000 sanzioni nel 2023, significativamente superiore anche al dato pre-covid del 2019 quando le sanzioni erano state 1.000.000. Incrementi particolari sono stati riscontrati nel 2023 nelle sanzioni per la sosta sul verde che sono quasi raddoppiate e sui marciapiedi.
Tuttavia, l'azione sanzionatoria, anche vista l'esiguità della sanzione, non pensiamo possa da sola cambiare i comportamenti nel breve periodo. In relazione all'entità, come ANCI abbiamo anche proposto al Ministero e al Parlamento un aumento della sanzione, che per legge è determinata dal Codice della strada. Nel testo di modifica del Codice della strada attualmente in discussione in Senato, tale aumento è stato accettato solo per quanto riguarda la sosta sugli stalli per persone con disabilità e per i divieti riguardanti la sosta alle fermate del trasporto pubblico locale.
Vi confermiamo in ogni caso l'impegno della Polizia Locale e degli ausiliari nell'azione di sanzionamento, che desideriamo rafforzare sempre più.
Proseguendo, stiamo lavorando anche su interventi strutturali per ridurre la sosta irregolare. Tra le azioni che stiamo portando avanti ci sono:
- Piazze aperte e strade scolastiche, che, oltre a rendere più sicuri gli accessi alle scuole, limitando il traffico e il parcheggio nelle vicinanze degli istituti, hanno restituito ai cittadini e alle cittadine 7.000 mq di spazio pedonale nel 2024 e ne restituiranno altri 17.000 mq con la realizzazione delle prossime 10 piazze aperte, programmate entro la fine del 2025.
- Tutela dei parterre alberati, per disincentivare il parcheggio abusivo fuori dalle aree consentite, ridurre la costipazione del terreno rendendola di nuovo drenante, preservare le radici degli alberi dei parterre (sottoposti a situazioni di stress a causa della sosta) e per ridare spazio a pedoni e ciclisti. Alcuni esempi di interventi già realizzati sono presenti in via Cadore (Municipio 4), via Aselli (Municipio 3), via Celoria (Municipio 3). Quest'ultimo intervento ha interessato circa 300 metri di parterre liberato e protetto dalla sosta abusiva: è stato riseminato il suolo, depavimentate le aree con cemento e asfalto e sono state posizionate nuove panchine e rastrelliere per le biciclette. Analoghi interventi arriveranno presto in molte altre vie della città, lungo tratti di strada ritenuti prioritari dal Municipio di riferimento e dalla cittadinanza.
- Interventi di arredo urbano sui marciapiedi e sulle strade, che rendono fisicamente impossibile la sosta in aree riservate ai pedoni. Con gli interventi del programma "Piazza aperte" nel 2024 sono stati installati 16 tavoli da pic-nic, 74 panchine, 72 piante in vaso e 11 tavoli da pingpong. Con la realizzazione delle prossime piazze aperte, nel 2025 verranno installati 33 nuovi tavoli da pic-nic, 162 panchine, 109 piante in vaso e 19 tavoli da pingpong.
Parallelamente, ci stiamo concentrando su campagne di sensibilizzazione rivolte ai cittadini, perché crediamo che un cambiamento culturale sia fondamentale per risolvere questo problema a lungo termine. Informare ed educare gli automobilisti sull'importanza di rispettare gli spazi pubblici è un passo cruciale verso una Milano più vivibile e sicura.
La battaglia per liberare la città dalla sosta abusiva è una battaglia che certamente ci unisce, poiché si tratta di una questione di vivibilità e sicurezza degli spazi per tutti.
Vi terremo aggiornati sulle nostre iniziative e sui nostri impegni, a partire dalla proposizione di una campagna di comunicazione e sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza.
Grazie per il vostro impegno e la vostra partecipazione attiva.
Assessorato alla Sicurezza
Assessorato Ambiente e Verde
Assessorato Decentramento, Quartieri e Partecipazione, Servizi Civici e Generali
Condividi: