-
25/02/2021 07:08
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.8.1 Bilancio Ambientale Integrato
La Commissione paesaggio potrebbe diventare anche controllo ambientale nell’esame dei nuovi interventi; La Casa dell’energia potrebbe ampliare le attività diventando ambito educativo tecnologico e raccolta dei consumi e dei rifiuti degli edifici di nuova costruzione o per ristrutturazione dichiarano con enorme quantità di carta il loro passare da una classe energetica all’altra e di essere in A, A+ o A++. Questo può avvenire con il coinvolgimento degli amministratori di condominio chiedendo di consegnare annualmente i consumi dell’edificio (non in € ma in Kw, litri ecc). Questa è la strada per definire la firma energetica e ambientale di un edificio, basandosi sui dati di consumo reali e non sui files elaborati dai programma. E’ una linea adottata da molte municipalità nel mondo.
Last activity
-
25/02/2021 07:08
-
25/02/2021 07:01
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Introduzione
Per rendere il Piano Aria e Clima implementabile è indispensabile che cittadini, i tecnici comunali, i politici, abbiano a disposizione una tabella con i dati annuali della qualità dell’aria, della distribuzione e consumo di acqua, elettricità , gas, suolo e rifiuti e indirizzare l’operatività di tutto l’apparato amministrativo ad autorizzare solo richieste capaci di ridurre l’impatto ambientale oltre ad incrementare il sistema di monitoraggio aggiungendo 5 punti fissi in aggiunta alle stazioni esistenti (proposto a pag 520) che vanno estesi al territorio della Città Metropolitana e non solo nel Comune di Milano. Con una tabella di riferimento, con una verifica quindi a monte, si concorderanno percentuali di miglioramento da raggiungere di anno in anno e tutti i settori amministrativi che operano nei settori dell’urbanistica, edilizia, mobilità, verde in città e verde agricolo ecc. potranno riorganizzare le loro priorità nella fase autorizzativa per raggiungere gli obiettivi prefissi.
-
25/02/2021 06:53
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Scenari emissivi - Introduzione
Un Piano Aria e Clima per Milano ha la necessità di non essere ripetitivo, contenere dati climatici, normativi e l’elenco delle adesioni ai programmi internazionali assunti dal Comune nel corso degli anni in modo selezionato e con schemi meglio elaborati. Ad esempio, limitandomi all’Allegato 3: - a pag 444 nel quadro normativo pianificatorio non sono inserite le Azioni (che si trovano in un'altra pagina); - a pag 448 nella Tabella 2 mancano i limiti internazionali degli inquinanti (che si trovano in un'altra pagina); - a pag 469 la tabella ARPA è senza quantità e senza limiti di legge (che si trovano a pagina 472). Quasi tutte le tabelle contengono dati rilevati al 2017 e altre riportano obiettivi da raggiungere nel 2030-2050 e, nonostante le normative emesse già nel 2005 per procedere verso i miglioramenti ambientali queste normative non hanno diretto scelte politiche e amministrative e ad oggi 2021 scrivete nel testo a pag 632 “occorre delineare un insieme di politiche di trasformazione…decidere…concordare..” In generale, come si legge a pag 588 “lo scenario di riferimento è scritto, è pianificato ma NON E’ IMPLEMENTATO”.
-
24/02/2021 23:48
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 2.1.3 Accordi con Enti sovracomunali per il miglioramento del trasporto gravitante su Milano...
Costruire nuove linee metropolitane e completare i prolungamenti già programmati e finanziati ma NON progettare allungamenti ulteriori delle linee metropolitane: M2 ha raggiunto la saturazione e sarebbe deleterio aumentarne ulteriormente il bacino di utenza, M1 la raggiungerà con i prolungamenti a Bettola e al Quartiere degli Olmi, M5 nel 2030 arrivando a servire buona parte della città di Monza. Non aggiungere diramazioni alle linee che non ne sono dotate, poichè porterebbero sicuramente ad un peggioramento della qualità del servizio per gli abitanti di periferie ed hinterland. Attuare il progetto della cosiddetta Circle Line e valorizzare il trasporto ferroviario suburbano in accordo con la Prefettura: mezzi non sicuri e presenza di alcune stazioni sporche e degradate sono i principali ostacoli al cambio di abitudine di chi si reca ancora a Milano in auto per motivi di lavoro o svago.
-
24/02/2021 23:21
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.7.2 Azioni per la riduzione dei rifiuti e dello spreco alimentare e per il minor consumo de...
RACCOLTA DIFFERENZIATA MERCATI Necessario disporre presso ogni mercato due camion AMSA con container aperto (come quelli presenti nelle riciclerie e nei supermercati) da svuotare ogni pomeriggio e portare in un altro mercato il giorno successivo : un container per plastica e metallo (si otterrebbe una raccolta differenziata di altissima qualita, composta quasi esclusivamente da cassette ortofrutta in PP e film per imballaggi in PE: polimeri termoplastici di qualità, facilmente riciclabili) e uno per i cartoni, che attualmente vengono abbandonati per terra dai commercianti e poi conferiti tutti assieme nei camion compattatori per i rifiuti indifferenziati. Disporre un solo camion compattatore in funzione per ogni mercato, in cui commercianti e addetti AMSA conferiscano solamente i pochi rifiuti residui (polistirolo spoco di alimenti deperibili, scarti alimentari non recuperati dalle associazioni di volontariato e altri rifiuti non riciclabili). Tutte le tre "macrocategorie" di rifiuti dovranno essere conferite, con l'assistenza e la supervisione costante di addetti AMSA, DURANTE gli orari del mercato anziché accatastarli per terra, in modo da rendere più veloci ed agevoli le procedure di spazzamento e pulizia alla fine della mattinata e restituire gli spazi puliti ai cittadini e al transito (e parcheggio) dei mezzi di trasporto pubblico e privato. Ogni mattina ci sono circa 15 mercati a Milano: tonnellate di rifiuti riciclabili che ogni settimana vengono bruciati a Figino anzichè essere recuperati come materiali di valore all'interno di un'economia circolare (l'energia elettrica e termica proveniente da combustione di plastica vergine nel termovalorizzatore non può essere considerata nè rinnovabile nè pulita).
-
24/02/2021 23:10
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 4.2.1 Interventi di forestazione urbana e incremento di superfici verdi
Per Genitori Antismog APS: Prima ancora di incrementare le superfici verdi occorre recuperare le superfici in teoria già verdi ma oggi trasformate in parcheggi abusivi e illegali: parterre dei viali alberati, aiuole dei viali alberati ecc. Occorre inoltre ridurre il calibro delle tante carreggiate stradali eccessivamente larghe (4-5,5 metri) in modo da riportarle al minimo previsto dal codice della strada 2,75-3,50 metri e recuperare lo spazio per depavimentare e inserire alberature.
-
24/02/2021 22:56
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 2.1.2 Pianificazione di azioni di mobilità urbana
Per Genitori Antismog APS: Dal punto di vista delle emissioni inquinati, moto e scooter risultano essere più inquinanti delle auto di pari classe di omologazione per chilometro percorso. Occorre quindi dedicare particolare attenzione a includere moto e scooter nelle politiche di governo della domanda: ZTL, LEZ, corsie preferenziali, sosta a pagamento ecc.
-
24/02/2021 22:52
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 2.1.2 Pianificazione di azioni di mobilità urbana
Per Genitori Antismog APS: L'utilizzo della strada pubblica per la sosta di veicoli privati non è un diritto, bensì una concessione. Il suolo pubblico nello scenario del piano aria clima diventa un elemento fondamentale per le azioni di mitigazione (raffrescamento, drenaggio, piantumazione ecc.) e quindi di grande valore. La sosta privata su spazi pubblici deve quindi essere a pagamento per tutti, anche per chi risiede in prossimità di quello spazio, pur prevedendo forme di agevolazione (ad esempio uno sconto per la prima auto per nucleo familiare in abbonamento). Il pagamento della sosta anche per i cosiddetti "residenti" disincentiva la proliferazione del parco auto e la sosta "speculativa", così da poter liberare spazio per utilizzo del suolo pubblico in linea con gli obiettivi del piano.
-
24/02/2021 22:44
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.5.1 Regolamentazione delle attività ad alte emissioni inquinanti diverse dal traffico veico...
Per attività ambulanti di cottura e vendita di pizza o altri prodotti da forno, divieto di utilizzare combustibili solidi (ad esempio biomassa legnosa o carbonella) a partire al 1 ottobre 2022. Questo divieto si rende necessario per impedire una concorrenza nei confronti di quelle attività commerciali che hanno dovuto sostenere delle spese per mettersi in regola entro quella data, acquistando dispositivi per l’abbattimento dei fumi dei forni a legna (l'installazione dei dispositivi purtroppo non è tecnicamente fattibile per attività ambulanti, a causa della mancanza di energia elettrica) o utilizzando forni a metano/elettrici, entrambi aventi costi di esercizio superiori a quelli per l’acquisto di legna da ardere. Possibilità di utilizzare GPL in bombole come combustibile: - facilmente trasportabile da un'attività commerciale ambulante - consente di riadattare il forno senza bisogno di sostituirlo (prevedere aiuti economici per poter effettuare questa trasformazione) - riduce praticamente a zero le emissioni di fuliggine, particolato fine e sostanze cancerogene.
-
24/02/2021 22:40
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
I b.1.2) Scenario di Riferimento: Qualità dell’Aria
Come viene affermato questo scenario NON porta agli obiettivi minimi di tutela della salute pubblica, infatti prevede al 2025: → le concentrazioni medie annue di PM10 restano superiori ai Valori-guida OMS e potrebbe non bastare a rispettare il numero massimo annuo di superamenti giornalieri del valore-limite; → le concentrazioni medie annue di PM2,5 saranno incora superiori al Valore- guida OMS Non è accettabile che, almeno come obiettivo, non ci si ponga l'ottenimento di questi risultati minimi. E' quindi fondamentale adottare misure più restrittive per la riduzione degli inquinanti, sia da edifici, da traffico, da servizi adottando le misure proposte ma anticipandone i tempi di implementazione e monitorando che determinino un trend sufficiente a raggiungere tali obiettivi minimi.
-
24/02/2021 22:33
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 4.3.1 Depavimentazione: aumento della superficie drenante in città
Per Genitori Antismog APS: Con l'aumento del consumo di suolo in vista fino al 2030 con i diversi interventi urbanistici su aree oggi permeabili (ex scali ferroviari, 6 Milano, parco Goccia, Santa Giulia ecc.), che porteranno ad avere grandi superfici oggi drenanti ad essere impermeabilizzate, l'azione di depavimentazione ipotizzata rischia di essere solo una cura palliativa. Occorre quindi introdurre un preciso indicatore che per ogni mq di suolo impermeabilizzato in più rispetto al 2020 vi sia un mq di asfalto o cemento rimosso e reso permeabile, in modo da mantere il saldo di suolo permeabile almeno costante su tutta la città.
-
24/02/2021 22:20
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.5.1 Regolamentazione delle attività ad alte emissioni inquinanti diverse dal traffico veico...
Aggiornare articolo 10 del "Regolamento per la qualità dell'aria" inserendo anche divieto di VENDITA, oltre che di utilizzo, di fuochi d’artificio, botti, petardi e FUMOGENI su tutto il territorio comunale nel periodo compreso tra il 1° SETTEMBRE e il 31 MAGGIO. Aggiungere articolo 11: è fatto divieto tutti i giorni dell'anno di bruciare scarti agricoli e sterpaglie in giardini, orti e campi. Aumentare le sanzioni amministrative previste in caso di infrazione delle suddette norme (Queste combustioni incontrollate generano enormi quantità di particolato che adsorbe sostanze cancerogene tra cui diossine, che si formano se vengono bruciate specie vegetali contenenti tracce di cloro) Effettuare campagne informative sul divieto, già esistente da anni, di utilizzare camini e stufe a legna e a pellet (biomassa solida) in tutta la città metropolitana di Milano se l’immobile è dotato anche di un altro sistema di riscaldamento.
-
24/02/2021 22:20
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 2.1.1 Rimodulazione delle regole ambientali per la circolazione nell’Area B di Milano
Per Genitori Antismog APS: Gli scaglioni di divieto di accesso ad AreaB per i mezzi diesel a seconda della classe di omologazione vanno anticipati in quanto lo scandalo #dieselgate ha portato alla luce come i limiti delle emissioni teorici delle auto diesel per le varie omologazioni EuroX nell'uso reale vengano superati anche di decine di volte. Quindi lo scenario previsto da AreaB è ampiamente sovrastimato in quanto tiene conto dei limiti teorici e non reali. Fonti: https://www.transportenvironment.org/what-we-do/dieselgate-and-stopping-test-cheating/publications
-
24/02/2021 22:11
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.5.1 Regolamentazione delle attività ad alte emissioni inquinanti diverse dal traffico veico...
Per Genitori Antismog APS: Vanno vietati i generatori elettrici mobili a benzina/gasolio ad uso delle attività commerciali all'aperto (mercati ecc.) e sostituiti con colonnine elettriche pubbliche conesse alla rete.
-
24/02/2021 22:06
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.2.1 Sistemi avanzati di misurazione multiparametrica della qualità dell’aria per verificare...
Per Genitori Antismog APS: Il sistema di centraline previsto deve integrarsi a quelle esistenti di ARPA Lombardia senza sovrapporsi con il rischio di generare confusione nella comunicazione delle rilevazioni.
-
24/02/2021 22:02
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.5.1 Regolamentazione delle attività ad alte emissioni inquinanti diverse dal traffico veico...
In caso di apertura di nuove attività produttive alimentari e di ristorazione, a partire dal 1 gennaio 2022, consentire l’installazione di forni solamente di due tipologie: elettrici o alimentati a gas naturale (metano). Disporre l'obbligo a partire dal 1 ottobre 2022, giorno in cui verrà vietato il funzionamento di caldaie a combustibili liquidi, di esibire certificazione di installazione di un sistema per l'abbattimento del particolato nei fumi di scarico del forno a legna da parte di pubblici esercizi ESISTENTI che ne fanno uso, come pizzerie e panifici. Trattasi di spesa contenuta per gli imprenditori e di fondamentale importanza per la qualità dell'aria: la letteratura scientifica ha provato che la combustione di legname produce quantità di black carbon e idrocarburi policiclici aromatici (cancerogeni riconosciuti dall'IARC) parecchio superiori a quelle emesse dagli autoveicoli a gasolio e l'inventario INEMAR ha certificato l'importanza, come fonte di emissione di particolato e altri inquinanti, delle attività di ristorazione che utilizzano biomassa legnosa.
-
24/02/2021 22:01
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.4.1 Azioni di riduzione del risollevamento polveri
Per Genitori Antismog APS: Per ridurre il fenomeno della risollevazione delle polveri occorre abbandonare del tutto il cosiddetto sistema di AMSA "Spazzamento Globale" che consiste nel lavare sostanzialmente a mano sotto le auto parcheggiate senza che vengano spostate. Il sistema è lento, inefficace, inefficiente e costoso e lascia depositate sul fondo stradale le polveri. Occorre quindi tornare al divieto di sosta notturno a rotazione e all'uso di spazzamento e lavaggio massivo meccanizzato.
-
24/02/2021 21:48
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Sfide del Piano Aria e Clima
Per Genitori Antismog APS: L'obiettivo di rispettare i parametri OMS per le sostanza inquinanti oggi fuorilegge (PM2,5, NOx, ozono) deve assere anticipato al 2030, in quanto è probabile che nel 2050 si arriverà a rispettare quei per il solo progresso tecnologico senza ulteriori interventi. ll 2050 rappresenta comunque uno scenario di troppo lungo periodo: procrastinando di 29 anni il rispetto dei limiti OMS avremo nel frattempo centinaia di migliaia di morti premature, decine di milioni di anni di vita persi, secondo i dati dell'indagine VIIAS. Un piano ambizioso deve quindi darsi un termine più ravvicinato, ma comunque realistico, come il 2030.
-
24/02/2021 21:25
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
Azione 1.4.1 Azioni di riduzione del risollevamento polveri
Stabilire nel contratto di servizio con AMSA una precisa frequenza (elevata) di pulizia, manutenzione e sostituzione dei filtri degli automezzi per lo spazzamento delle strade, che talvolta, soprattutto nella stagione estiva, ridisperdono in aria una parte significativa delle polveri aspirate dal manto stradale
-
24/02/2021 21:25
-
New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
I a.2) Qualità dell’aria a Milano
Per Genitori Antismog APS: Occorre distinguire fra inquinanti a diffusione ampia, come le polveri fini e ultra-fini, e quelli caratterizzati dalla prossimità della sorgente, come gli ossidi di azoto (NOx), per i quali i fattori meteorologici e orografico sono meno impattante. Inoltre i fattori meteorologici e orografico non devono essere un alibi per giustificare il record negativo della qualità dell'aria, ma uno stimolo ad adottare misure più forti rispetto alle aree più favorevoli dal punto di vista meteo e geografico.