ASSEMBLEA PERMANENTE DEI CITTADINI SUL CLIMA
#AssembleaClima Milanesi estratti a sorte per contribuire alla realizzazione del Piano Aria e Clima
6 | RiusaMI: Mappatura dei luoghi del riuso
La proposta prevede “la realizzazione di una mappatura dei luoghi del riuso cittadino, navigabile anche online, che offra alla cittadinanza la possibilità di capire dove esistono luoghi del riuso, ovvero luoghi preposti alla raccolta/cessione di oggetti che un cittadino non usa più, ma che potrebbero essere utili ad altri milanesi”. Un'evoluzione successiva della mappatura stessa prevederebbe anche l'inserimento di luoghi virtuali di scambio di oggetti (pagine social, per esempio) e l'inserimento di un calendario di eventi locali dedicati allo scambio e al riuso di oggetti.
Risposta dell'Amministrazione
In virtù del Piano per l’economia circolare, della azione 1.7.2 del Piano Aria e Clima, nonché della pianificazione dei primi modelli di centri del riuso cittadino che l’amministrazione sta predisponendo, la proposta viene accolta.
Si ritiene che questa proposta possa essere utile, da un lato all'amministrazione comunale per la redazione del proprio piano di azione in materia, e contemporaneamente dall’altro identificarsi come vero e proprio servizio ai cittadini stessi, che ne potrebbero trarre indubbi vantaggi.
L’amministrazione comunale, in linea con quanto previsto dal d.lgs. 152/06 così come modificato dal d.lgs. 116/20 in recepimento della Dir. 2018/851/UE, prevede di lavorare per ottenere una riduzione della produzione di rifiuti, essenzialmente attraverso il riutilizzo di oggetti o attraverso la preparazione al riutilizzo di oggetti conferiti quali rifiuti.
La proposta quindi, configurandosi quale strumento operativo per il riutilizzo di oggetti, e ancor più specificatamente per riuscire a gestire in una logica efficiente da un punto di vista economico le merci a un passo dall’essere inviate a smaltimento, può diventare parte del più ampio piano di intervento comunale.
Come la precedente proposta n.5 anche questa si configura come azione favorevole verso una transizione ecologica “equa e giusta”, ovvero a servizio delle fasce più svantaggiate della popolazione milanese.
Anche la modalità della fruizione della mappatura viene ritenuta praticabile e allineata alla multicanalità comunicativa perseguita dall'amministrazione. Viene accolto infine anche il suggerimento di avvalersi, per la predisposizione della stessa mappatura, di persone volontarie ed organizzazioni esterne all’amministrazione comunale, come da fasi di attuazione individuate nella proposta di riferimento.
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