NUOVO CODICE DI COMPORTAMENTO DEL COMUNE DI MILANO
Raccolta di Osservazioni sul nuovo Codice di Comportamento dei dipendenti comunali
Amendment to "Articolo 16 - Rapporti con i mezzi di informazione e utilizzo dei social network"
Body
-1. Il dipendente non intrattiene a titolo personale, anche al di fuori dell’orario di lavoro, rapporti con gli organi di informazione circa l’attività dell’ufficio di appartenenza, invitando l’eventuale interlocutore a fare riferimento direttamente al proprio Dirigente apicale che valuterà le iniziative necessarie a fornire riscontro alla richiesta di informazione pervenuta.-2. I rapporti con i mezzi di informazione, sugli argomenti istituzionali, sono tenuti dai soggetti istituzionalmente individuati, nonché dai dipendenti espressamente incaricati.-Nel rispetto dei principi costituzionali posti a tutela della libertà di espressione, i dipendenti, prima di rilasciare interviste, dichiarazioni o giudizi di valore su attività dell’Amministrazione rivolti alla generalità dei cittadini, ne danno preventiva informazione al Dirigente responsabile della struttura o al proprio Responsabile diretto.-Il diritto di esprimere valutazioni e diffondere informazioni a tutela dei diritti sindacali e politici, non consente al dipendente di rilasciare dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell’Amministrazione e del suo personale.-In ogni caso il dipendente si astiene da dichiarazioni pubbliche che vadano a detrimento dell’immagine dell’Amministrazione e adotta tutte le possibili cautele per evitare che proprie manifestazioni del pensiero, sia orali, scritte o espresse con qualsiasi mezzo, possano essere riconducibili o attribuibili all’Amministrazione Comunale, assicurando che ogni commento sia inteso come frutto delle proprie opinioni personali e non di quelle dell’Ente.--3. Il dipendente si astiene dal diffondere con qualunque mezzo, compreso il web o i social network, i blog o i forum, commenti o informazioni, compresi foto, video, audio, che possano ledere l’immagine del Comune di Milano e dei suoi rappresentanti, l’onorabilità di colleghi, nonché la riservatezza o la dignità delle persone, o suscitare riprovazione, polemiche, strumentalizzazioni.--4. Fatto salvo il diritto di esprimere valutazioni e diffondere informazioni nell’esercizio e a tutela dei diritti sindacali e fermo restando il principio costituzionale di libertà di espressione del proprio pensiero fuori dall’esercizio delle funzioni, in considerazione della sua qualità di dipendente pubblico, il dipendente si impegna a mantenere un comportamento corretto, ineccepibile ed esemplare anche nella partecipazione a discussioni su chat, blog, social forum on line, ispirato all’equilibrio, alla ponderatezza, al rispetto delle altrui opinioni e ai doveri inerenti alla funzione, mantenendo un atteggiamento responsabile e consapevole di riserbo e cautela nell’esprimere, anche via web, opinioni, valutazioni, critiche su fatti ed argomenti che interessano l’opinione pubblica o che possano coinvolgere la propria attività svolta all’interno del Comune di Milano.-La segnalazione di problematiche, carenze e di ogni altra disfunzione o anomalia inerente alle attività svolte o ai servizi di appartenenza va fatta dal dipendente seguendo le procedure previste all’interno dell’Amministrazione e nel rispetto delle competenze istituzionali assegnate.--5. Il dipendente osserva quanto previsto ai commi precedenti anche al di fuori dell’orario di lavoro laddove risulti manifesta e conoscibile dai terzi la sua qualità di dipendente del Comune di Milano e/o le informazioni diffuse siano state acquisite dal dipendente nello svolgimento dei compiti d’ufficio.--6. Il dipendente che accede ad un Social Network con un account personale per propri interessi, non lo utilizza dal luogo di lavoro ed è personalmente responsabile dei contenuti pubblicati sul Social utilizzato se attinenti all’attività dell’Ente.
- +L'articolo 16 è fortemente anti democratico e deve essere eliminato.
- +P.S.: chiedo di avere un vostro riscontro una volta finite le osservazioni.
- +Cordiali saluti
- +Alberto Arosio
Risposta dell'Amministrazione
Non si ritiene di accogliere l'osservazione per le seguenti motivazioni: la norma persegue la finalità di non sovrapporre l’intangibile ambito privato di libera espressione - costituzionalmente garantito -, dagli ambiti nei quali la persona si esprime rendendo o avendo reso nota la propria qualità di pubblico dipendente presso il Comune di Milano. Infatti il comma 5 della norma recita "Il dipendente osserva quanto previsto ai commi precedenti anche al di fuori dell’orario di lavoro laddove risulti manifesta e conoscibile dai terzi la sua qualità di dipendente del Comune di Milano e/o le informazioni diffuse siano state acquisite dal dipendente nello svolgimento dei compiti d’ufficio."
Report a problem
If you believe this content is inappropriate, select one of the two options below and specify the details of the report in the appropriate text space. We will evaluate your report and, if relevant, we will remove the content.
Thank you.
Milano Partecipa Staff
Share: