PIANO ARIA E CLIMA
#PianoAriaeClima Raccolta pubblica di osservazioni
Torna a 1. SCENARI EMISSIVI
Questa osservazione per la proposta Scenari emissivi - Introduzione è in fase di valutazione.
Modifica a "Scenari emissivi - Introduzione"
Riferimento: MD-PROP-2021-02-677
Testo
Originale
-Sono qui di seguito illustrati gli scenari relativi alle emissioni che sono stati presi in considerazione per definire e sviluppare le strategie di azione del Piano Aria e Clima. Si rimanda all’Appendice 1 (Quadro conoscitivo) per una descrizione dell’ambiente fisico e della situazione socioeconomica di Milano utilizzata per la costruzione degli scenari.-Poiché il Piano interagisce con altri strumenti comunali e regionali di pianificazione e programmazione nell’ambito della qualità dell’aria, abbiamo inserito uno scenario che evidenzia i contributi attesi da questi altri strumenti.-In fase di monitoraggio del Piano, questo aiuterà a confrontare gli impatti misurati e gli impatti attesi dai diversi strumenti.-Il quadro conoscitivo comprende quindi:--1. Un’analisi del quadro delle emissioni (inquinanti atmosferici e CO2) detta scenario di Base, che prende come anno di riferimento per lo stato iniziale il 2017: l’anno per il quale abbiamo oggi i dati più completi.--2. Una proiezione del trend al 2030-2050, denominata scenario Business As Usual 2030-2050. Questa rappresenta l’evoluzione probabile a partire dallo stato iniziale (2017), ignorando gli effetti connessi all’attuazione dei piani/programmi comunali e sovracomunali.--3. Una proiezione del trend al 2030-2050 che tiene conto sia dello scenario Business As Usual, sia degli effetti connessi ai piani e programmi suddetti: lo Scenario di Riferimento 2030-2050.--La differenza tra i valori dello scenario di riferimento e quelli fissati dalle sfide di piano (per le emissioni di inquinanti atmosferici e la CO2) è il delta di emissione sul quale valutare l’entità delle azioni del Piano Aria e Clima, per definire lo Scenario di Piano:--Il monitoraggio delle azioni ne verificherà quindi l’efficacia rispetto allo scenario di piano.
Osservazione
- +Un Piano Aria e Clima per Milano ha la necessità di non essere ripetitivo, contenere dati climatici, normativi e l’elenco delle adesioni ai programmi internazionali assunti dal Comune nel corso degli anni in modo selezionato e con schemi meglio elaborati.
- +Ad esempio, limitandomi all’Allegato 3:
- +- a pag 444 nel quadro normativo pianificatorio non sono inserite le Azioni (che si trovano in un'altra pagina);
- +- a pag 448 nella Tabella 2 mancano i limiti internazionali degli inquinanti (che si trovano in un'altra pagina);
- +- a pag 469 la tabella ARPA è senza quantità e senza limiti di legge (che si trovano a pagina 472).
- +Quasi tutte le tabelle contengono dati rilevati al 2017 e altre riportano obiettivi da raggiungere nel 2030-2050 e, nonostante le normative emesse già nel 2005 per procedere verso i miglioramenti ambientali queste normative non hanno diretto scelte politiche e amministrative e ad oggi 2021 scrivete nel testo a pag 632 “occorre delineare un insieme di politiche di trasformazione…decidere…concordare..”
- +In generale, come si legge a pag 588 “lo scenario di riferimento è scritto, è pianificato ma NON E’ IMPLEMENTATO”.
Segnala un problema
Se ritieni che questo contenuto sia inappropriato, seleziona una delle due opzioni qui sotto e specifica i dettagli della segnalazione nell'apposito spazio di testo. Valuteremo la tua segnalazione e, se pertinente, provvederemo a rimuovere il contenuto.
Grazie.
Lo Staff di Milano Partecipa
Condividi: