PIANO ARIA E CLIMA
#PianoAriaeClima Raccolta pubblica di osservazioni
Questa osservazione per la proposta Azione 4.2.4 Riduzione della superficie dei parcheggi pubblici direttamente esposta al sole è in fase di valutazione.
Modifica a "Azione 4.2.4 Riduzione della superficie dei parcheggi pubblici direttamente esposta al sole"
Riferimento: MD-PROP-2021-02-747
Testo
Originale
-FINALITÀ-L’azione mira al raffrescamento del sistema urbano a partire da uno degli ambiti che più contribuisce all’effetto “isola di calore” urbana, i parcheggi pubblici a raso direttamente esposti alla radiazione solare.--DESCRIZIONE-L’azione prevede interventi di arredo urbano e piantumazione diffusa sul territorio che incrementino l’ombreggiamento dei parcheggi pubblici a raso direttamente esposti alla radiazione solare o situati in ambiti interessati da isole di calore.-L’aumento della copertura verde richiederà la conversione iniziale a spazio verde piantumato dei posti auto inutilizzati o sottoutilizzati, contribuendo indirettamente a diminuire il tasso di motorizzazione e a creare nuovi spazi di socialità in città.-La progressiva riprogettazione integrata dell’ombreggia- mento del sistema dei parcheggi è propedeutica alla predisposizione del nuovo Programma Urbano Parcheggi (PUP) e di eventuali futuri strumenti di pianificazione della sosta.-L’azione potrà essere attuata a partire dal 2021, facendo riferimento a quanto previsto e finanziato per gli interventi diffusi di depavimentazione, arredo urbano e forestazione dal Piano Triennale Opere Pubbliche (che si prevede sarà potenziato in futuro con appositi finanziamenti o capitoli di bilancio da individuare).-Nelle aree in cui fossero impossibili interventi di ombreggiatura totale, si potranno attuare la riduzione delle superfici a parcheggio, la loro copertura con pannelli fotovoltaici o l’aumento dell’albedo (potere riflettente) delle superfici.
Osservazione
- +In nome e per conto di Cittadini per l’aria onlus
- +La priorità deve essere quella di ridurre la superficie delle aree di sosta, non quella di ombreggiarle tramite la conversione dei posti auto “inutilizzati o sottoutilizzati”. Per ridurre l’uso dell’auto privata e il numero delle auto è cruciale ridurre le aree di sosta e che chi arriva da fuori non lo faccia in auto ma lasci, se necessario, l’auto all’esterno della città, in appositi parcheggi di interscambio,e poi si potesse accedere solo con mezzi in sharing a basse emissioni, TPL e mezzi di mobilità attiva. Facendo questo si potrebbero convertire le zone di sosta in aree verdi e piantumate, in dehors circondate dal verde, in aree ombreggiate dove risposare/giocare/passare del tempo.
- +La soluzione al problema è quella di ridurre il più possibile le aree di sosta dei mezzi motorizzati nelle città.
- +Altrimenti facilitare il parcheggio, facilita la circolazione dei veicoli, che a sua volta è fonte di emissioni inquinanti e climalteranti e non si trova una soluzione.
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