NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
#NuovoRegolamentoPartecipazione Raccolta pubblica di osservazioni
La raccolta pubblica di osservazioni al nuovo Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare si svolge dalle ore 12 del 3 giugno alle ore 12 del 3 luglio; entro il 7 luglio saranno pubblicate le valutazioni dell'amministrazione comunale sui contributi ricevuti.
Per un aiuto pratico su come inserire e pubblicare un'osservazione, consulta la video presentazione che mostra la serie dei passaggi da seguire.
Il Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare è il documento che stabilisce i diritti di partecipazione della cittadinanza milanese e definisce lo svolgimento degli istituti previsti, quali ad esempio referendum, interrogazioni, petizioni, istruttoria pubblica, dibattito pubblico, convenzione dei cittadini e bilancio partecipativo.
REGOLAMENTO PER L’ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Il Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare è il documento che disciplina le procedure per la attivare gli istituti di partecipazione popolare. La versione vigente, denominata Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare in materia di iniziativa popolare, referendum, interrogazioni, istanze e petizioni, consulte cittadine ed udienze pubbliche, è stata approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 22 febbraio 2016.
L'Amministrazione Comunale oggi propone l'aggiornamento del regolamento vigente con lo scopo di mettere a disposizione dei cittadini nuove forme di partecipazione consistenti negli istituti tipici della democrazia deliberativa, muniti di una metodologia chiara e, nei limiti del possibile, di facile attuazione. Tutti i processi partecipativi, sia nuovi che previgenti, saranno attivabili in modalità analogica e digitale con il ricorso alla piattaforma che state attualmente usando. Il nuovo regolamento è ora denominato Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare. Per approfondire le differenze tra le due versioni del regolamento, è disponibile una tabella comparativa che mette a confronto i due testi punto a punto.
La democrazia deliberativa, nella definizione di Luigi Bobbio, è “un insieme di pratiche in cui amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni, grandi o piccoli interessi organizzati e cittadini comuni vengono chiamati, in forme anche molto diverse, ad affrontare congiuntamente, dibattere e risolvere specifici problemi pubblici.”
Le motivazioni che hanno indotto l'Amministrazione comunale a predisporre questo sostanziale aggiornamento del regolamento vigente sono illustrate in una Relazione tecnica, consultabile per approfondimenti.
OGGETTO DELLA CONSULTAZIONE
Oggetto della consultazione è il testo del nuovo Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare che, in coerenza con la metodologia che esso contiene, è presentato ai cittadini mediante un processo partecipativo di valutazione pubblica. Il Consiglio Comunale potrà avvalersi dei contributi dei cittadini al momento di approvare il regolamento stesso.
Il Regolamento oggetto della consultazione introduce processi innovativi quali:
- Istruttoria pubblica: istituto che su modello della procedura prevista per l'approvazione del Piano di Governo del Territorio consente ai cittadini di sottoporre al Consiglio comunale osservazioni ad alcuni provvedimenti di competenza consiliare (ad accezione dei bilanci) alle quali l'Amministrazione è tenuta a rispondere puntualmente;
- Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi: istituto che introduce alle opere di interesse comunale la disciplina del dibattito pubblico già tipizzato dall’art. 22 del Codice del contratti pubblici (d. lgs. n. 50/2016);
- Convenzione dei cittadini: istituto che prevede il ricorso a cittadini volontari, selezionati mediante opportuni criteri statistici e messi nella condizione di poter dare un parere informato e consapevole, che potranno esprimersi relativamente a opere e atti di competenza comunale;
- Bilancio partecipativo: istituto che offre ai cittadini la possibilità di formulare, sostenere e scegliere progetti di rigenerazione urbana entro limiti di budget stabiliti dall’Amministrazione già sperimentato dal Comune di Milano nel 2015 e nel 2017, la cui disciplina viene consolidata anche alla luce di quegli insegnamenti;
Questi istituti sono attivabili di norma sia per iniziativa dei cittadini che per iniziativa dell’Amministrazione.
Il Regolamento introduce un sistema standard di principi, criteri e disposizioni generali che danno ai processi partecipativi una metodologia valida per diversi ambiti di applicazione.
Infine il Regolamento uniforma le modalità analogica e digitale di accesso agli istituti di partecipazione popolare introducendo stabilmente il ricorso a una piattaforma digitale per l’esercizio dei diritti di partecipazione, detta Milano Partecipa, sviluppata a partire da Decidim, progetto open source della Città di Barcellona, che è stata individuata come piattaforma di riferimento dal Dipartimento per la funzione pubblica per le attività derivanti dall’impegno del governo italiano nel programma “Open Government Partnership”.
OBIETTIVI DELLA CONSULTAZIONE
La raccolta pubblica delle osservazioni ha l’obiettivo di perfezionare la proposta del nuovo Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare che sarà presentato in Consiglio Comunale. Le osservazioni sono strumenti con cui è possibile apportare al regolamento precise modifiche testuali.
Il processo di consultazione coinvolge cittadini, portatori d’interesse, organizzazioni della società civile, ordini professionali e soggetti economici. Associazioni, gruppi informali, enti economici possono effettuare osservazioni per mano del loro rappresentante o del loro portavoce, che si presenti come tale.
NOTA La consultazione ha una durata di 30 giorni.
FASI DELLA CONSULTAZIONE
FASE 1 |giugno 2021
Presentazione e avvio della raccolta di osservazioni. Contemporaneamente i Municipi rendono il parere obbligatorio entro un periodo di trenta giorni. Durante questa fase, che copre tutto il periodo della consultazione, saranno effettuati periodici eventi e richiami per sollecitare la partecipazione dei cittadini.
FASE 2 | giugno - luglio 2021
Raccolta delle Osservazioni presentate dai cittadini; termine di chiusura della raccolta: 03.07.21 ore 12
FASE 3 | luglio 2021
Controdeduzione delle osservazioni ricevute: la Giunta Comunale dà conto del parere dei Municipi e delle osservazioni espresse dai cittadini, opportunamente controdedotte, eventualmente in forma sintetica per affinità tematica. Su Milano Partecipa sono inserite le controdeduzioni relative alle osservazioni ricevute.
FASE 4 | luglio 2021
La Giunta comunale presenta al Consiglio Comunale il Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare, corredato dalle osservazioni dei cittadini che sono state considerate meritevoli di accoglimento.
Il Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare è stato modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 73 del 23/07/2021. QUI, tra gli allegati, la nuova versione del Regolamento.
CRITERI E REGOLE DI PARTECIPAZIONE
I principi che regolano la presente consultazione, necessariamente sperimentale, sono stabiliti nella Deliberazione della giunta Comunale n. 3107/2020, che è consultabile per eventuali approfondimenti. Durante la fase di raccolta, i cittadini possono inviare le proprie osservazioni al Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare o supportare le osservazioni pubblicate da altri cittadini, attraverso la piattaforma Milano Partecipa. Il Comune di Milano provvede a rispondere (controdedurre) le osservazioni in un’unica soluzione al termine del periodo di consultazione.
La partecipazione alla raccolta di osservazioni è riservata a residenti e City User autenticati con SPID e/o ID del portale del Comune di Milano.
Seguono le registrazioni video della conferenza stampa per l'avvio della raccolta delle osservazioni sul nuovo regolamento e dei tre incontri di approfondimento organizzati in collaborazione con Fondazione RCM:
- La consultazione sul nuovo Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione popolare
- Parliamo di Dibattito Pubblico su opere urbane ambiente e servizi
- Parliamo di Assemblee cittadini estratti a sorte
- Parliamo di Democrazia Digitale e Collaborazione
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