PIANO ARIA E CLIMA
#PianoAriaeClima Raccolta pubblica di osservazioni
I b.1.1) Scenario Business As Usual 2030-2050: Qualità dell’Aria
Come già accennato, lo scenario tendenziale Business As Usual riguarda l’evoluzione temporale attesa delle emissioni atmosferiche e concentrazioni degli inquinanti in assenza degli effetti di strumenti di pianificazione locale e sovralocale, cioè l’evoluzione guidata solo dalla legislazione corrente e dalle attuali dinamiche di ricambio tecnologico.
Il quadro normativo vigente comprende anche i provvedi- menti e le strategie locali già in attuazione, tra cui le regolamentazioni oggi in vigore in tema di circolazione stradale (Area C, Area B ecc.) e il piano di elettrificazione della flotta autobus del trasporto pubblico locale di Milano.
L’evoluzione delle emissioni atmosferiche a Milano riguarda gli ambiti:
→ impianti termici (sostituzione degli impianti secondo le tendenze attuali, sia come tempi di sostituzione sia come tipo di nuovo impianto scelto, nel rispetto dei limiti vigenti per le emissioni per le caldaie di recente installazione);
→ veicoli stradali (rinnovo del parco veicolare secondo le tendenze attuali, sia come tempi di sostituzione sia come tipo di nuovo veicolo scelto, nel rispetto dei limiti vigenti per le emissioni allo scarico per i veicoli di prima immatricolazione);
→ macchinari off-road (con il rispetto dei limiti vigenti per le emissioni allo scarico per le nuove macchine mobili non stradali).
Per le emissioni atmosferiche negli ambiti territoriali esterni al Comune, fa testo l’evoluzione prevista per la Lombardia nello Scenario Tendenziale del Piano Regionale per gli Interventi della Qualità dell’Aria (PRIA 2018).
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