PIANO ARIA E CLIMA
#PianoAriaeClima Raccolta pubblica di osservazioni
I b.1.2) Scenario di Riferimento: Qualità dell’Aria
Lo Scenario di Riferimento contempla, oltre agli elementi dello scenario tendenziale Business As Usual, l’attuazione delle azioni pianificate ma a oggi non ancora implementate, o solo avviate.
Prevede un’attuazione completa del PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Milano, e del PRIA 2018 della Regione Lombardia, ciascuno con i suoi tempi di implementazione. I principali macrosettori coinvolti sono il traffico stradale, gli impianti termici civili e il comparto agricolo.
In questo scenario, l’andamento delle emissioni atmosferiche prodotte sul territorio comunale di Milano (escludendo le tangenziali, che non appartengono alla rete urbana) mostra un forte calo delle emissioni degli ossidi di azoto (-40% circa al 2025, oltre il -50% al 2030), ma riduzioni meno marcate per il PM10 (-20% circa).
L’esito delle proiezioni al 2025 dei livelli massimi di concentrazione a Milano indica che:
→ le concentrazioni medie annue di NO2 dovrebbero rispettare il valore-limite normativo (fig. 50);
→ le concentrazioni medie annue di PM10 risulteranno molto al di sotto del valore-limite normativo, pur restando superiori ai Valori-guida OMS (fig. 51). Inoltre, per Milano questo potrebbe non bastare a rispettare il numero massimo annuo di superamenti giornalieri del valore-limite;
→ le concentrazioni medie annue di PM2,5 saranno inferiori al valore-limite normativo, ma ancora superiori al Valore- guida OMS (fig. 52).
VEDI PRIMA SECONDA TERZA e QUARTA IMMAGINE ALLEGATA (Figura50, Figura51, Figura52, Figura53)
Osservazioni (3)
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