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Comune di Milano | Milano Partecipa

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  • 15/02/2021 17:08
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Azione 2.1.3 Accordi con Enti sovracomunali per il miglioramento del trasporto gravitante su Milano...
    L’azione favorirà l’integrazione delle politiche di governo della mobilità urbana con quelle relative alla mobilità complessiva che gravita sulla città di Milano, mediante accordi con enti sovracomunali, a diversi fini: → miglioramento della qualità/monitoraggio del sistema trasporto pubblico sulla scala metropolitana basato sull'analisi quotidiana dei dati provenienti dai feedback degli utilizzatori in termini di qualità del servizio con questionari sull'efficiacia dell'integrazione (l'integrazione esiste già ma non funziona perchè il servizio è di bassa qualità ) → aumento dei vagoni , su scala regionale, adibiti al trasporto di biciclette e similari per accompagnamento ferroviario dei lavoratori gravitanti su Milano (miglioramento della linea ferroviaria potrebbe essere quello relativo alla numerosità di corse) → si richiede il rafforzamento delle telecamere e del video controllo h 24 nelle aree di sosta e interscambio periferiche per renderle sicure e fruibili dai pendolari (in questo modo usando i mezzi pubblici non si sentiranno cittadini di serie B). → regolamentazione delle politiche di car pooling e/o ride sharing metropolitano, che deve essere sempre meno conveniente per quelle che emettono CO2 rispetto a quelle che non utilizzano energia fossile (privilegio per chi offre istallazione di colonnine elettriche e le rende anche fruibili pubblicamente )
  • 15/02/2021 17:05
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    I b.1.2) Scenario di Riferimento: Qualità dell’Aria
    Il messaggio che emerge da questa sezione è chiaro, ma formulato in modo a mio avviso inutilmente complesso. Le misure previste dagli scenari BAU e Riferimento, peraltro molto simili, non sono chiaramente sufficienti per raggiungere rapidamente gli obiettivi di qualità dell'aria fissati da UE e OMS. L'emergenza da inquinamento dell'aria che respiriamo richiede un piano più ambizioso e misure più decise, immediate ed efficaci . Ogni anno è prezioso in termini di vite umane, salute pubblica, benessere e costo per la collettività. Vi invito a semplificare questa sezione in modo da mettere meglio in evidenza le misure nuove introdotte dal PAC, nel capitolo seguente, rispetto a quelle previste nello scenario di riferimento.
  • 15/02/2021 16:42
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Azione 2.1.3 Accordi con Enti sovracomunali per il miglioramento del trasporto gravitante su Milano...
    Privilegiare lo smart working e/o l'utilizzo di spostamenti eco sostenibili. In Olanda in città le macchine non entrano perchè i parcheggi sono molto costosi. Usare un trade off tra parcheggi costosi in centro (zona entro la circonvalla) e biglietti di Bici/monopattini gratis sui mezzi potrebbe favorire lo sviluppo di un buon mix di abitudini e comportamenti virtuosi, in cui la macchina la si usa meno e l'aria respirata in prossimità del centro è migliore.
  • 15/02/2021 16:41
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Azione 3.2.1 Piano di riqualificazione del patrimonio edilizio del Comune di Milano
    L'azione 3.2.1 prevede un costo per l'Amministrazione per un ammontare di 1,2 - 1,5 Miliardi di € per le scuole più 450 Mln € per gli edifici ERP oltre che 310 mln € per gli altri immobili. Sebbene si accenni al ricorso a Contratti di Prestazione Energetica (EPC) con Garanzia di Risultato da assegnare a ESCO (Energy Service Companies) si stimano oltre 2 Miliardi di € che deve allocare l'Amministrazione comunale, cifra esageramente elevata. Infatti ricorrendo agli EPC tramite ESCO e analizzando i risultati delle Provincie di Padova, Venezia, Belluno (vedi www.tazioborges.it), nonché della CM di Milano in corso, solo per le scuole sarebbero sufficienti 80-100 Mln € con costi completamente a carico dei privati. Al massimo si può prevedere una partecipazione in equity da parte del Com-Mi per una quota del 25% pari a 20-25 mln di €
  • 15/02/2021 16:11
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Sfide del Piano Aria e Clima
    Gli orizzonti temporali sono troppo larghi. ci sono altre città nel mondo che vogliono essere carbon neutral entro il 2030. inoltre dire di avvicinarsi agli standard entro il 2030 non è un obbiettivo quantificabile. di quanto ci dobbiamo avvicinare? precisare meglio.
  • 15/02/2021 15:52
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    I a.3.2.1) Lo stato di fatto
    Mi risulta che dall'anno di riferimento 2017 l'amministrazione comunale e l'ATM abbiano preso misure importanti per ridurre le emissioni di gas serra passando ad elettricità da fonti rinnovabili certificate per alimentare gli edifici pubblici non-residenziali, l'illuminazione pubblica e i trasporti pubblici elettrificati. Se queste trasformazioni sono effettivamente avvenute, penso sia importante segnalarle in questa sezione dedicata allo stato di fatto dato che rappresentano passi avanti importanti verso la decarbonizzazione.
  • 15/02/2021 12:05
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Azione 4.2.1 Interventi di forestazione urbana e incremento di superfici verdi
    Si auspica un maggior utilizzo di alberi di prima grandezza (ove possibile per lo spazio a disposizione) che a Milano da sempre danno ottimi e certi risultati di attecchimento e crescita quali: • Celtis australis, • Gleditsia triacanthos, • Gymnocladus dioica, • Platanus sp., • Populus sp., • Sophora japonica, • Tilia americana, • Tilia tomentosa, • Ulmus sp., e anche conifere come: • Cedrus sp., • Calocedrus decurrens, • Pinus sylvestris, • Pinus wallichiana, • Taxodium distichum, • Taxus baccata (questa pure autoctona), • Thuja orientalis Come idee per alberi di piccola grandezza Sorbus aria, Sorbus torminalis e Parrotia persica in forma arbustiva e un altro albero interessante e non so per quale motivo per niente sfruttato è Ostrya carpinifolia (carpino nero) che assomiglia al carpino bianco ma è più resistente e adattevole ai terreni secchi. Inoltre si raccomanda, per l’ottenimento veloce di un'efficace funzione d'ombreggiamento svolta dalla vegetazione, di evitare eccessivi e non necessari distanziamenti da strade, marciapiedi, parcheggi, vialetti, panchine, aree di gioco e di sosta.
  • 11/02/2021 14:40
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Obiettivo 4.2 Raffrescamento urbano e riduzione del fenomeno “isola di calore”
    AMBITO 4: Milano più Fresca Obiettivo 4.2: Raffescamento urbano e riduzione del fenomeno "isola di calore" Commento Non nego l'efficacia per l'assorbimento dellla radiazione solare della realizzazione di tetti verdi , purchè ovviamente si consideri il carico sulla copertura (molti degli edifici teoricamente adatti non ammettono la somma del sovraccarico con quello di legge per la neve), e si metta in conto il costo di realizzazione e della manutenzione necessaria (a carico di chi?). Il che potrebbe ridurre di moltissimo la copertura della percentuale citata del 44%. Quanto alle pareti verdi, la loro applicabilità è fortemente limitata dalle caratteristiche delle facciate degli edifici (finestrature, balconi) nonchè dal loro orientamento. Sarebbe semmai da promuovere la conversione di logge e terrazze di edifici residenziali in serre bioclimatiche, con un vantaggio anche d'inverno, quindi sui consumi di energia per riscaldamento, che va oltre la riduzione dell'"isola di calore". Si tratta però sempre di processi che assorbono l'energia incidente per trasformarla, quindi il rapporto tra energia assorbita e energia incidente resta uguale a 1 anche d'estate. Colpisce invece la totale assenza nel Piano di considerazione per trattamenti delle coperture che aumentino l'albedo, ovvero riflettano parte della radiazione incidente verso il cielo, i cosiddetti " tetti bianchi". Rendere riflettenti i tetti esistenti con un semplice e poco costoso trattamento di verniciatura è l'unico intervento che riduce il rapporto suddetto (quindi l'energia assorbita dagli edifici che contribuisce all'effetto "isola di calore") di parecchio, può interessare quella parte del restante 56% dei tetti milanesi (a falde, con tegole o altro, non convertibili comunque in tetti verdi) non esposti a Nord, ed una volta realizzato è praticamente privo di costi di manutenzione, almeno a medio termine. La politica di riuso abitativo dei sottotetti tra l'altro induce un uso massiccio di condizionamento estivo, che andrebbe così ridotto, mentre la corrispondente perdita di assorbimento termico da parte del tetto nel periodo invernale alla nostra latitudine è praticamente irrilevante sui consumi totali. Dell'effetto "albedo" si fa cenno nel Piano, ma stranamente solo per i parcheggi, quantitativamente meno rilevanti e dove peraltro la manutenzione per l'usura sarebbe più onerosa.
  • 11/02/2021 14:31
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Obiettivo 2.1 Riduzione netta della mobilità personale motorizzata a uso privato
    Così come sono formulati, i provvedimenti considerati (pagg. 65-69) sono una sostanziale dichiarazione di impotenza. Che anche solo un terzo del milione di auto in ingresso e uscita da Milano da e verso comuni distanti anche 30 o 40 km si convertano in trecentomila biciclette e monopattini, che affrontano tali distanze su piste ciclabili che affrontano tutte le interferenze con la viabilità motorizzata, allo scoperto, che piova o picchi il sole di luglio, è pura illusione. Le restrizioni di accesso all'area B scoraggiano, ma basta guardarsi in giro, i controlli chi li fa? Manca evidentementwe il personale necessario, basta fare un giro e osservare quante auto ci sono da sempre in sosta vietata e sui maciapiedi, con multe rarissime. Se quella repressiva, con divieti e sanzioni, fosse l'unica via, l'organico della Polizia Municipale attivo, ovvero di pattuglia, andrebbe raddoppiato. L'obiettivo si realizza solo eliminando quanto più possibile il bisogno di mobilità, ad esempio decentrando uffici e servizi pubblici, secondo il principio della "città dei 15 minuti", o promuovendo il lavoro in remoto, offrendo agevolazioni come ad esempio una rete di centri di co-working di quartiere, finanziati in parte dal Comune e in parte dalle aziende che adottano lo smart working. Dunque la risposta a quell'obiettivo va data a livello di Città Metropolitana, e a livello di politiche insediative, prima che essere oggetto di tecnica dei trasporti.
  • 11/02/2021 11:03
  • New proposal at PIANO ARIA E CLIMA
    Azione 2.2.1 Realizzazione di un’area con mobilità a emissioni zero
    in nome e per conto di Confcommercio Milano. Nell’Azione 2.2.1 Realizzazione di un’area con mobilità a emissioni zero, è previsto il coinvolgimento degli stakeholder della mobilità elettrica; prevedere anche il coinvolgimento di Confcommercio Milano, in qualità di soggetto interessato dal processo di revisione delle strategie di governo della mobilità urbana. Il presupposto è che occorra distinguere tra la mobilità delle persone (autovetture private) e la mobilità delle merci (veicoli di servizio) e salvaguardare l’approvvigionamento della città; per mantenere viva una città come Milano, basata sul terziario, è necessario salvaguardare le attività economiche/commerciali.
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