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03/07/2021 09:24
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 48: Entrata in vigore del Regolamento
Proposta di modulare le quote richieste per la partecipazione tramite strumenti informatici (SPID e credenziali comune) all'effettiva diffusione di tali strumenti. tutti condividiamo l'utilizzo degli accreditamenti informatici: sono sicuramente il futuro e se ben gestiti possono essere un modo veloce di autenticare accessi e dichiarazioni. Detto questo però basare OGGI la partecipazione su questi strumenti è troppo esclusivo (nel senso che esclude fasce di popolazione e cittadini che lo SPID non sanno neanche cosa sia): anche tutte le critiche all'abbondanza dei numeri richiesti per l'attivazione dei processi, interrogazioni ecc. sono ragionevoli se paragonate ai numeri attuali e alle procedure a cui siamo abituati (raccolta firme autenticate, raccomandate ecc.); mille o 5000 richieste in un'ottica di democrazia digitale, se mezzo milione di cittadini utilizza questi strumenti, assumono un peso ben diverso che se lo fanno in duemila. La considerazione generale è che questo aggiornamento di Regolamento, con queste soglie, manca di una progressività nell'applicazione. Tra 10 anni forse 5000 richieste per attivare un processo saranno un numero congruo, oggi sicuramente no. Non so quanti cittadini si siano collegati al portale del Comune finora con le credenziali corrette (lo sapranno l'Assessore e gli Uffici) ma il timore è che questi numeri minimi diventino una pietra tombale sulle istanze di partecipazione dei prossimi 5 anni.
Ultime attività
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03/07/2021 09:24
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03/07/2021 09:16
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 42: Consulte cittadine
pur esistente, l'istututo sarebbe abrogabile. Anche qui un ente consultivo intermedio inventato, non eletto dai Cittadini e nominato in "vario" modo.
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03/07/2021 09:13
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 23: Deliberazione della proposta
comma 2: Proposta di cancellazione di questo comma
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03/07/2021 09:12
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 23: Deliberazione della proposta
Comma 1: Proposta: "… la deliberazione è iscritta al primo punto all’Ordine del Giorno ..."
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03/07/2021 09:10
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 22: Raccolta delle firme ai fini della discussione della proposta di deliberazione
Comma 1: 500 firme, non 5000.
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03/07/2021 09:08
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 19: Presentazione della proposta di deliberazione d’iniziativa popolare da parte dei cittadini
comma 2: La raccolta delle firme mediante la piattaforma comunale vale solo per la proposta di deliberazone iniziativa popolare. Nell'unico caso (mi pare, ma posso sbagliare) in cui la proposta non possa essere lasciata in un cassetto si chiedono le firme certificate. Non basta l'accesso tramite SPID per una sottoscrizione ad una iniziativa liberamente proposta e inserita in un'apposita sezione del portale per le sottoscrizioni?
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03/07/2021 08:59
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 18: Diritto a promuovere l'iniziativa popolare
comma 3 : "I proponenti hanno diritto di ottenere dagli Uffici comunali tutti i dati e le informazioni necessari per la formulazione delle proposte di deliberazione, nel rispetto della tutela delle posizioni giuridiche soggettive degli eventuali controinteressati." Entro quanto tempo? Non viene specificato. Gli accessi agli atti e le interrogazioni anche proposte dai Consiglieri Municipali e Comunali sforano i tempi “certi” senza conseguenza alcuna. Anche qui ancora indefinizione per le regole che l'Amministrazione deve darsi nei confronti della Partecipazione
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03/07/2021 08:56
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 18: Diritto a promuovere l'iniziativa popolare
al Comma 2 "...nei termini previsti dal successivo articolo 25." O c’è un refuso o sfugge il senso: da eliminare.
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03/07/2021 08:55
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 18: Diritto a promuovere l'iniziativa popolare
Comma 1. Lo statuto del Comune (art.6) non riconosce il diritto dei City Users tout court, ne valuta la possibilità. Tale possibilità andrebbe ricondotta ad alcuni temi e ad alcuni ambiti territoriali. In altri, come quello dell'accesso veicolare alla città, porebbero avere interessi diametralmente opposti a quelli dei residenti.
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03/07/2021 08:46
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 16: Procedimento di attivazione degli istituti e loro esito
C'è un refuso: un doppio comma 6. Il secondo comma 6 (diciamo il comma 7) sulle domande a risposta immediata (o question time) non era stato deliberato in questo spirito: ovviamente trasmessa preventivamente e su temi urgenti di diretta conoscenza di Sindaco e Giunta non può essere filtrata con 100 sottoscrizioni. 10 è un numero adeguato. E se non rispondessero? Che succede? Questo non è scritto da nessuna parte.: si va dal Difensore Civico o dal Comitato di Garanzia? Con che tempistiche? Ci sono regole stringenti solo per i cittadini, non per la gestione amministrativa dei processi. E' sussidiarietà? Adesso capisco perchè ridurre la questione nell'ambito dei processi non autoritativi e soggetti al diritto privatistico.
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03/07/2021 08:41
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 16: Procedimento di attivazione degli istituti e loro esito
Comma 6: E se con rispondono nei tempi? E se non rispondono proprio? Che succede? Questo non è scritto da nessuna parte.: si va dal Difensore Civico o dal Comitato di Garanzia? Dai… Ci sono regole solo per chi attiva la partecipazione, non per chi la deve garantire.
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03/07/2021 08:38
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 16: Procedimento di attivazione degli istituti e loro esito
comma 6. Proposta: Alle interrogazioni sottoscritte da almeno cinquanta cittadini e alle istanze e petizioni sottoscritte da almeno cento cittadini …
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03/07/2021 08:36
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 15: Bilancio partecipativo
Comma 5: macrofasi. Magari avesse funzionato finora: se la procedura non è unica non ci sarà mai trasparenza e controllo. L’Ultimo bilancio partecipativo ha visto ovunque il mancato rispetto delle fasi previste sia per le competenze coinvolte che per le tempistiche, il mancato rispetto della trasparenza e delle interazioni con i Municipi previste, lo stesso rispetto delle Regole del Patto di Partecipazione. Declinare macrofasi è inutile se le regole non vengono rispettate dall’Amministrazione procedente.
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03/07/2021 08:34
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 15: Bilancio partecipativo
Comma 3: "Gli interventi selezionati attraverso il bilancio partecipativo possono essere finanziati anche ricorrendo al contributo di soggetti esterni all'Amministrazione." Commento: L’urbanistica partecipata diventa Partecipazione privatizzata. Anche no: mi immagino le iniziative che potrebbero essere finanziate da LendLease. Il Bilancio Partecipativo è e deve rimanere una quota della spesa pubblica destinata a progetti dei cittadini e verosimilmente cogestita da loro.
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03/07/2021 08:31
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 14: Convenzione dei cittadini
comma 3 lett.b): Proposta: la Convenzione può essere indetta su istanza di cinquecento cittadini. 5000 rende la Convenzione inattuabile nel breve/medio termine
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03/07/2021 08:28
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 14: Convenzione dei cittadini
comma 1: Mille patrizi, dei maiores con le stesse disfunzioni della Commissione Paesaggistica? Ente consultivo intermedio inventato? Qui mille (e non 5000) invece viene ammesso...
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03/07/2021 08:26
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 12: Istituti partecipativi per la progettazione urbana ed edilizia
comma 1: operatori privati. Privati anche no. E se il rispetto dei termini procedimentali previsti dalla vigente normativa è già un obbligo (e in questo caso vale procedimento e non processo, Sic!) perchè sottolinearlo ed inserirlo in un Regolamento in associazione al rispetto dei suoi principi (ossia del Regolamento stesso)?
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03/07/2021 07:57
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 11: Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi
Tutta la tempistica indicata nell'articolo ha termini troppo stretti
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03/07/2021 07:55
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 11: Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi
Comma 4: Il Coordinatore deve essere espresso dai proponenti, o almeno riconosciuto esplicitamente da loro, con possibilità di veto.
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03/07/2021 07:52
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 11: Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi
Comma 3: Proposta: non cinquemila portatori dei diritti di partecipazione, ma cinquecento Andrebbero bene anche 1000, ma l’importante è che vengano analizzati attentamente ed esclusi gli stakeholder privati e i City Users o ci troviamo con i dipendenti di COIMA o di Amazon precettati alla firma.
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03/07/2021 07:49
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 11: Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi
Al Comma 2. L'art.189 del Codice Appalti sugli interventi di sussidiarietà orizzontale non escude opere nell’ambito di procedimenti urbanistico-edilizi, ma trova applicazioni in tutti i Partenariati Pubblco/privati (pppc), nello OO.PP a scorporo oneri ecc.. Perchè viene fatto qui? Se gli obiettivi sono gli stessi è benvenuto il fatto che almeno una risposta dall'Amministrazione è dovuta.
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03/07/2021 07:36
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 11: Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi
Al comma 1, tra le alternative possibili, si raccomanda di citare sempre l'opzione zero, presente anche in tutta la normativa VIA e nelle direttive EU sul tema, ossia la valutazione e il confronto con le altre ipotesi del non fare nulla. La ricerca di alternative non deve essere per forza "realizzativa".
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03/07/2021 07:32
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 10: Istruttoria pubblica
Al comma 2 lett.c) 6 municipi? considerando la dimensione territoriale dei Municipi milanesi, più vasti, popolosi e produttivi di città come Bergamo o Brescia, richiederne 6 per l'attivazione di una istruttoria è esagerato: o è un problema di maggioranze politiche? Si propone 2 municipi.
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03/07/2021 07:28
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 10: Istruttoria pubblica
Comma 4 lett.d) questo non è certo Dèbat Public. L'"indicazione" da parte dell'Amministrazione come atto conclusivo della procedura è qualcosa di troppo vago ed eludibile, e soprattutto di non dovuto come invece sarebbe un'inserimento in un ODG per una discussione in Consiglio o la produzione di un atto amministrativo apposito, per assumersi la responsabilità politica di dare un seguito o meno all'istruttoria. Non c'è sussidiarietà, solo controllo totale e disincentivi alla partecipazione.
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03/07/2021 07:18
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 10: Istruttoria pubblica
Al comma 3: L’ufficio competente stabilisce modi e forme con la pubblicazione di un Patto Partecipativo. Della “macchina” che deve essere predisposta per ottenere una buona istruttoria, ora sappiamo niente.
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03/07/2021 07:17
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 10: Istruttoria pubblica
comma2 lett.b): si ha 1 mese a disposizione per raccogliere 5000 firme? Proposta: non cinquemila sottoscrizioni ma cinquecento. Tutti condividiamo l'utilizzo di accreditamenti informatici (SPID ecc.) che sono sicuramente il futuro e se ben gestiti possono essere un modo veloce di autenticare accessi e dichiarazioni. Detto questo però basare OGGI la partecipazione su questi strumenti è troppo esclusivo (nel senso che esclude fasce di popolazione e cittadini che lo SPID non sanno neanche cosa sia): una critica ai numeri richiesti per l'attivazione dei processi, interrogazioni ecc. è ragionevole se paragonata ai numeri attuali e alle procedure a cui siamo abituati (raccolta firme autenticate, raccomandate ecc.); mille o 5000 richieste in un'ottica di democrazia digitale, se mezzo milione di cittadini utilizza questi strumenti, assumono un peso ben diverso che se lo fanno in duemila. La considerazione generale è che questo aggiornamento di Regolamento, con queste soglie, manca di una progressività nell'applicazione. Tra 10 anni forse 5000 richieste per attivare un processo saranno un numero congruo, oggi sicuramente no. Non so quanti cittadini si siano collegati al portale del Comune finora con le credenziali corrette (lo saprà Lipparini) ma il timore è che questi numeri minimi diventino una pietra tombale sulle istanze di partecipazione dei prossimi 5 anni. Quindi si propone una progressività di queste quote proporzionalmente al numero degli utenti reali.
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03/07/2021 07:08
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 8: Gestione della partecipazione e promozione della cittadinanza attiva.
Questo articolo contrasta con il diritto alla partecipazione
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03/07/2021 07:05
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 7: Collegio dei Garanti e forme di tutela della partecipazione
L'articolo ci prefigura come tutto va a finire perché non c’è niente di cogente rispetto alle proposte avanzate dai cittadini, anche se hanno raccolto 5000 firme. La sussidiarietà dovrebbe prevedere delle regole anche per l'Amministrazione, non solo per restringere la possibilità di accesso dei cittadini, ad esempio la necessità di includere i processi partecipativi in essere nei pareri pur non vincolanti sui progetti presentati, così come avviene per i Municipi o per gli Enti consultati. Non è chiara la composizione del Collegio e il meccanismo di nomina: dà l'aria di configurarsi come l'ennesimo ente intermedio di facciata, inventato ad hoc.
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03/07/2021 06:54
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 13: Forme di partecipazione nei servizi pubblici a domanda individuale
Per quanto riguarda le Società Partecipate dal Comune di Milano: che vengano resi noti i nomi di tutti i rappresentanti, pubblici e privati, presenti nei Consigli di Amministrazione; che le loro decisioni vengano pubblicate su apposita pagina web e che al loro interno venga scelto un referente incaricato di tenere i contatti con i cittadini.
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03/07/2021 06:53
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 5: Modalità operative di gestione dei processi partecipativi
Al comma 1. Se passiamo ancora e sempre dai municipi, la informativa non arriva: verifichiamo che siano presenti anche altri canali Al comma 8, lettera a) da sopprimere, perchè non esiste proprio: il diritto all'istanza non cambia se in 5 anni il tema è già stato trattato, magari ad agosto o in maniera impropria: questa è una limitazione alla partecipazione
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03/07/2021 06:40
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 4: Strumenti digitali
Al comma 2: quattro mesi possono essere pochi, specialmente in certi periodi (p.es, a cavallo dell’estate)
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03/07/2021 06:37
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 3: Chi può partecipare
Al comma 1 usare il termine "procedura", non "processo". Sono indispensabili regole anche per l'Amministrazione, non solo per chi partecipa. Al comma 1 specificare il carattere eventuale del capoverso alla lettera " b) residenti in altri Comuni che abbiano un comprovato rapporto continuativo con il territorio comunale per ragioni di studio, lavoro o domicilio." L'art.6 dello Statuto Comunale contempla la partecipazione dei City Users come una possibilità, che dovrebbe essere limitata per argomento e conseguenze, quindi il capoverso (che questa possibilità la rende una regola) va corretto. Al comma 2 sostituire "Giunta Comunale" con "Consiglio Comunale": Perchè la Giunta? Il Consiglio, se l'ambito di interesse è sovracomunale e rilevante (tipo di Città Metropolitana)
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03/07/2021 06:29
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 2: Principi
Ma quali documentazioni! Se nemmeno i consiglieri comunali e municipali ne vengono puntualmente e in tempo utile in possesso! Questa è solo una buona intenzione: manca la necessaria dichiarazione della TEMPISTICA entro cui vengono informati i cittadini ( ora avviene a cose fatte o quasi) e un insieme di REGOLE su cosa succede se questa condivisione non avviene; si dovrebbe esigere un coinvolgimento da subito, cioè da quando le ipotesi sono in embrione.
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02/07/2021 20:00
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 2: Principi
Questo regolamento impedisce reali percorsi partecipativi. Si presenta come un reticolo di regole e salti a ostacoli che complica e inibisce la partecipazione invece di facilitarla. L'amministrazione ancora una volta si pone in una posizione di non-effettiva acquisizione di dati forniti dai cittadini, ma solo come osservatore.
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02/07/2021 19:55
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 5: Modalità operative di gestione dei processi partecipativi
al punto 8.a. Il fatto che sia già stato avviato un primo processo esclude la possibilità e quindi la libertà di procedere per altri su altri argomenti.
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02/07/2021 19:53
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 10: Istruttoria pubblica
Questo regolamento impedisce reali percorsi partecipativi. Si tratta di un groviglio di regole e paletti che invece di facilitare, scoraggia la partecipazione.
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02/07/2021 16:04
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 42: Consulte cittadine
Un istituto consultivo intermedio, non eletto dai cittadini e nominato con criteri non chiari. Mi aspettavo semplicità e immediatezza, mi ritrovo una serie di norme pesanti e complesse.
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02/07/2021 15:58
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 11: Dibattito pubblico in tema di opere urbane, ambiente e servizi
Mi sarei aspettata che il nuovo regolamento rendesse più agevole, ampliasse e migliorasse la possibilità di partecipazione. Il dibattito pubblico è uno strumento importante e necessario e previsto dalla legge. Invece qui si impedisce di fatto la sua attivazione anche ai cittadini più organizzati, che devono raccogliere 5.000 firme in un periodo di tempo limitato.
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02/07/2021 15:51
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 7: Collegio dei Garanti e forme di tutela della partecipazione
La mancanza dei criteri di nomina del Collegio dei Garanti in questo regolamento non garantisce la necessaria trasparenza di tale istituzione e non ne tutela la dichiarata indipendenza.
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02/07/2021 15:46
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 5: Modalità operative di gestione dei processi partecipativi
Il punto 8 indica che l’Amministrazione comunale può opporsi all'attivazione di un processo partecipativo nel caso in cui la materia proposta sia già stata sottoposta ad altro processo partecipativo nel corso del medesimo mandato amministrativo. Questo è contrario al diritto di partecipazione, limitandone il processo a chi arriva prima. La materia proposta, ad esempio un progetto di trasformazione urbana, può essere affrontata da differenti punti di vista. È limitativo e discriminante accettare solo il primo presentato.
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02/07/2021 15:36
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 5: Modalità operative di gestione dei processi partecipativi
Questo articolo contrasta con il diritto alla partecipazione
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01/07/2021 21:47
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 29: Decisione del Collegio dei Garanti
al termine del comma 2, aggiungere: e/o togliere oggetti non funzionalmente connessi.
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01/07/2021 21:39
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Articolo 21: Decisione del Collegio dei Garanti
al termine del comma 2, aggiungere e/o togliere oggetti non funzionalmente connessi.
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01/07/2021 21:25
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 15: Bilancio partecipativo
Aggiunta al comma 5a ---; della presenza di tali proposte si informano i Cittadini.
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01/07/2021 21:19
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 15: Bilancio partecipativo
Aggiunta al comma 1 ---; della presenza di tali proposte si informano i Cittadini.
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01/07/2021 16:16
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 13: Forme di partecipazione nei servizi pubblici a domanda individuale
Chiedo che per rendere concretamente operativa la partecipazione, vengano accolti nel Regolamento i quattro seguenti punti chiave: 1- Apertura alla partecipazione di rappresentanti di cittadini/associazioni/comitati, che ne abbiano fatto richiesta, all'esame dei progetti presentati al Comune, in primo luogo quelli riguardanti l'urbanistica, anche e soprattutto quando essi si trovino nella loro fase progettuale preliminare. Di conseguenza la partecipazione alle Conferenze dei Servizi sia aperta non solo alle parti interessate, ma anche a rappresentanze di cittadini/associazioni/comitati che ne abbiano fatto richiesta, a tutela della più assoluta trasparenza; 2- il Comune coinvolga direttamente cittadini/associazioni/comitati, che ne abbiano fatto richiesta, nel costante monitoraggio dei lavori esecutivi relativi ai progetti vincitori delle gare d'appalto; 3- Lo stesso avvenga per quanto riguarda la scelta e la realizzazione dei lavori relativi agli oneri di urbanizzazione a scomputo; 4- Per quanto riguarda le Società Partecipate dal Comune di Milano: che vengano resi noti i nomi di tutti i rappresentanti, pubblici e privati, presenti nei Consigli di Ammistrazione; che le loro decisioni vengano pubblicate su apposita pagina web e che al loro interno venga scelto un referente incaricato di tenere i contatti con i cittadini. Grazie Donatella De Col
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30/06/2021 14:16
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 42: Consulte cittadine
Comma 1 integrazione 1. Le consulte cittadine e di quartiere istituite per ambiti tematici territoriali corrispondenti agli 88 NIL del territorio comunale costruite in collaborazione con le Municipalità.
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30/06/2021 14:06
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 15: Bilancio partecipativo
Aggiunta al comma 2 parte finale "Parimenti il bilancio comunale individua le risorse in termini di personale aggiuntivo e formazione del personale preesistente per la gestione adeguata (in termini di tempi e risposte adeguate nell’interfaccia tra uffici comunali e realtà proponenti) del dispositivo del Bilancio Partecipativo".
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28/06/2021 22:56
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 16: Procedimento di attivazione degli istituti e loro esito
in relazione al punto 6 dell'art.16, a una petizione che raggunge il quorum delle 1000 sottoscrizioni deve essere fornita risposta scritta e motivata, entro 45 giorni (a cui si aggiungono i 15 giorni necessari per la verifica di cui al punto 5, che sarebbero riducibili sulla base della osservazione che ho inserito in merito). Quindi in questo momento il Comune si impegna a rispondere a una petizione entro 60 giorni. Ma in qualche caso questo e' un arco di tempo così lungo che l'oggetto stesso della petizione potrebbe non esistere più. PROPONGO quindi di inserire nel regolamento la possibilità di una procedura di urgenza che accorci questo tempo, laddove la richiesta sia adeguatamente motivata dal fatto che altrimenti viene meno il senso della petizione stessa.
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28/06/2021 22:39
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Nuova proposta al NUOVO REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
Art. 16: Procedimento di attivazione degli istituti e loro esito
Se una petizione raggiunge il quorum delle 1000 sottoscrizioni con firme tutte raccolte online, e quindi previa autenticazione con SPID, la verifica (della regolarità e del numero) è già stata fatta (a meno di non dubitare di SPID e del sistema informatico del Comune) e quindi si possono evitare/risparmiare i 15 giorni necessari alla verifica da parte dell'Ufficio Elettorale.